Seduta del Consiglio Comunale di Giovedì 27 Luglio che relazioniamo nei punti principali:
-per quanto riguarda lo schema di convenzione con la casa di riposo di Morosolo, previsto un ampliamento della stessa, nell'intervento del Consigliere Chiesa Stefano abbiamo preso atto del fatto che dopo parecchi anni si concluda la pratica di un Piano Attuativo rimasto in sospeso, condividendo la realizzazione del parcheggio, finanziato dagli oneri a carico della struttura per anziani, e del parco pubblico limitrofo. Per quanto riguarda quest’ultimo abbiamo però espresso perplessità sui tempi di realizzazione troppo vincolanti richiesti dalla convenzione, sui costi per le opere (385mila euro complessivi) e sulla priorità/urgenza dello stesso rispetto altri lavori pubblici, motivando in tal senso il nostro voto di astensione.
-Per quanto riguarda il Bilancio Consuntivo 2016 abbiamo sottolineato l’importanza del puntuale rilascio della documentazione richiesta dai Consiglieri al di là di quanto depositato agli atti, il tutto al fine di poter mettere in condizione chi fa parte di un organo eletto di esprimere una valutazione non superficiale e incompleta. Nel merito del Consuntivo abbiamo evidenziato che il bilancio chiude con un piccolo avanzo in seguito alla eliminazione di residui attivi (crediti) di tributi non riscossi negli anni precedenti. Abbiamo espresso inoltre sconcerto per la mancata comunicazione al Consiglio della chiusura dell’istruttoria della Corte dei Conti relativa al consuntivo 2014 in cui ci sono richiami a sistemare poste di bilancio di vecchia data. Da ultimo abbiamo sottolineato che tutte le spese in conto capitale/investimenti del bilancio 2016 sono stato azzerate rispetto alla previsioni iniziale cancellando interventi importanti come la sistemazione dei bagni della scuola secondaria (ex medie), asfaltature stradali e la sistemazione della centrale termica della palestra, esprimendo per le motivazioni indicate in precedenza voto negativo del gruppo “Casciagocambia”.
-Salvaguardia equilibri di bilancio 2017: su questo punto abbiamo evidenziato il calo degli oneri di urbanizzazione rispetto alla previsione e invitato l’Amministrazione ad attivarsi per il recupero delle utenze dell’ufficio postale che risalgono al 2010, cifra cancellata dalle entrate di bilancio, ricordando che il bilancio pareggia con la presenza di entrate straordinarie per 308 mila euro, di cui 271 mila di accertamenti di imposta tutti da verificare.Abbiamo ribadito la non condivisione del gruppo “Casciagocambia” delle priorità delle opere pubbliche previste nel piano triennale e sulla scelta di eliminare dal bilancio 2017 la quota prevista per l’assunzione del secondo vigile, condizione imprescindibile per la gestione associata del servizio di polizia locale con i comuni limitrofi. Per le motivazioni espresse abbiamo espresso voto contrario di “Casciagocambia” al punto in votazione.
STEFANO CHIESA
MARCO MOLINARI
Gruppo Consiliare "Casciagocambia"
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