Prendiamo spunto dalle ultime
dichiarazioni del Sindaco di Casciago Andrea Zanotti sulla mancanza di fondi
per sistemare i giochi del parchetto di Via Pascoli per una riflessione: i comuni non navigano nell'oro ed è abitudine dichiarare che non ci sono soldi per
tutte le esigenze. Quello che "stona" a Casciago però è che si ometta di
dire dove vanno le risorse disponibili o quali siano le priorità.
Leggendo
gli ultimi atti ufficiali "scopriamo" infatti spese per 45 mila euro per gli uffici al
primo piano del palazzo comunale, intervento un po' difficile da ritenere
prioritario visto che al piano terra ci sono comunque postazioni di lavoro
vuote. Altro annuncio recente del sindaco è quello di un mutuo ventennale di
110mila euro per lavori di sistemazione delle strade (guarda caso a
pochi mesi dalle elezioni), con relativi costi che saranno a carico di chi arriverà dopo e con interventi
che non dureranno sicuramente così tanto.
Dopo cinque anni di
"inattività" della Giunta in carica altre opere vengono annunciate quest'anno nonostante la
scadenza elettorale di Maggio, "ovviamente" finanziate con mutui che non pagherà
questa amministrazione, il tutto con progetti nemmeno visti in Consiglio
Comunale e affidati con incarichi professionali di cui non condividiamo le modalità (mancata rotazione) . Proprio riguardo a queste ultime due opere ricordiamo i contenziosi
aperti con la ditta appaltatrice che sono costati 400mila euro già
spesi e altrettanti 400mila di probabile esborso quando la vicenda verrà
chiusa, il tutto con la "vergogna" del pignoramento tuttora in essere del
patrimonio comunale disponibile.
Aggiungiamo a tutto questo i
tagli in questa legislatura in settori come scuole materne, protezione
civile, associazioni locali e biblioteca, la carenza di manutenzione
ordinaria di strade, verde e beni comunali.
A questo punto viene da
chiedersi, in coincidenza con l'approssimarsi della scadenza
elettorale di Maggio di quest'anno se sia questo il modo migliore per
amministrare Casciago o ci sia bisogno di un deciso cambio di
rotta.
Facciamo pertanto appello a chi
ha voglia di rinnovare il governo del nostro comune ci comunichi la
propria disponibilità per (ri)costituire un gruppo che si proponga
di amministrare per i prossimi cinque anni nel segno della trasparenza e
dell'oculata gestione delle risorse disponibili.
L'alternativa è continuare a
lamentarsi che le cose non vanno....
Stefano Chiesa
Consigliere Capogruppo "Casciagocambia"
Per contatti:
tel. e whatsapp 329/2337125
email:casciagocambia@gmail.com
Riproduzione riservata
In merito alle dichiarazioni del sindaco Andrea Zanotti su un sito online in merito a quanto riportato qui sopra precisiamo quanto segue:
-Nonostante dieci anni da Sindaco e venti di
amministrazione al Sig. Andrea Zanotti sfugge ancora la differenza tra critiche
legittime all’Amministrazione da lui presieduta e attacchi personali ( mai fatti
da parte nostra), alle prime risponde sempre con parole come “bugie” o
“malafede” denunciando uno scarso senso della democrazia e mancanza di rispetto
verso chi non la pensa come lui.
-In merito a alcuni argomenti le risposte sono
contraddittorie, non si capisce perchè si debba condividere le spese per nuovi
uffici, sui tagli di fondi negli ultimi cinque anni basta chiedere direttamente
alle realtà citate per verificare quanto da noi affermato.
-Sugli incarichi professionali rettifichiamo
l’articolo per precisare che non condividiamo le modalità di affidamento sempre
agli stessi professionisti senza l’applicazione del criterio di rotazione
previsto da leggi e sentenze in merito, mai scritto comunque che ci sia niente
di “losco”, scaricare le scelte degli amministratori sui dipendenti comunali fa
un po’ sorridere.
-800mila euro di richieste danni per i lavori di
P.za Cavour e Stazione, gestiti dal Sindaco Zanotti e dall’Assessore Brovedani,
il successivo pignoramento dei beni comunali sono cifre e fatti che non possono
essere sminuiti, scaricarle su altri arrivati dopo che le scelte erano già state
prese è un segno che dimostra di essere in difetto sulla vicenda.
- Se serve un ulteriore dimostrazione del livello
di trasparenza dell’Amministrazione Comunale di Casciago segnaliamo che
settimana scorsa ci è pervenuto il dettaglio dei capitoli-entrate e uscite- del
bilancio consuntivo 2017, approvato ad Agosto dello scorso anno. Il tutto dopo
segnalazione del ns. gruppo-Casciagocambia-al Prefetto di Varese sul mancato
rilascio di quanto da noi richiesto da parte del Comune di
Casciago.
Riteniamo che più che i confronti pubblici serva
innanzitutto il rispetto di chi esercita il ruolo di minoranza legittimamente
eletto, sembra una cosa scontata ma a Casciago siamo molto lontani
dall’obiettivo visto il tono di certe dichiarazioni.
Stefano Chiesa
Capogruppo “Casciagocambia”